Il decorso dell’ADHD nell’adulto


Relatore: Giancarlo Giupponi, giancarlo.giupponi@sabes.it
Psichiatra, Vicedirettore del Comprensorio Sanitario di Bolzano

L’ADHD è una sindrome che fa parte dei disturbi del neurosviluppo. I suoi sintomi presenti fin dall’infanzia continuano spesso nell’età adulta e possono perdurare in una percentuale significativa di persone per tutta la vita. Nel decorso il disagio scema lentamente. La prevalenza, secondo gli attuali dati della letteratura, è di circa 2,58%. Le presentazioni dell’ADHD variano a seconda delle fasi della vita; la disattenzione, la disregolazione emotiva e la presenza di varie comorbidità segnano il quadro clinico dell’adulto causando un importante disagio. Il rischio di morte in questi soggetti è molto più elevato rispetto alla popolazione generale e le donne soprattutto sembrano presentare un maggior rischio di atti autolesivi. Il disagio delle famiglie inizia nella fase di transizione dalla NPI alla PA: in Italia purtroppo le offerte terapeutiche nell’adulto sono scarse e il rischio di rimanere senza cura è elevato. Il trattamento, inoltre, dell’ADHD nell’adulto, qualora non diagnosticato nell’infanzia, è limitato a poche possibilità farmacologiche.


Buona visione del video di “Il decorso dell’ADHD nell’adulto”:
https://youtu.be/XQ1VqrpV6B0

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