Una settimana a Prim’Alpe  9 -16  luglio 2011

Dove si svolge il Campus

Prim’Alpe, località Canzo (provincia di Como).

Un antico edificio ristrutturato a 700m, immerso in un parco naturale che ospita gruppi organizzati amanti della natura.

Destinatari

12 ragazzi e ragazze fra gli 8 e 12 anni compiuti, figli di associati Aifa onlus – Associazione Italiana Famiglie ADHD con diagnosi di ADHD ed eventuali comorbidità.

 

Enti proponenti

AIFA Onlus ed AIFA Onlus Lombardia in collaborazione con: Fondazione Attento, Associazione “Il Cerchio”, AIDAI Toscana.

Referenti

per Aifa Onlus: Patrizia Stacconi, Presidente

per AIFA Onlus Lombardia: Astrid Gollner, Presidente

per Fondazione Attento: Eric Dickhause, Direttore di ricerca

per AIDAI Toscana: Simona Caracciolo, Psicologa

 

Coordinatore scientifico

Dott.ssa Mariella Alegretti, Neuropsichiatra Infantile e Neurologa

 

Collaboratori

Dott.sa Francesca Sgroi, Psicologa, AIDAI Lombardia
Dott.sa Simona Caracciolo, Psicologa, AIDAI Toscana
Dott. Eric Dickhaus, Medico ricercatore, Direttore Fondazione Attento
Dott.sa Stefania Sarti, Educatore professionale e Pedagogista
Dott. Nicola Tovaglieri, Medico specializzando in Pediatria
Dott.sa Iolanda Micco, Educatore professionale e Pedagogista
Dott.sa Elisabetta Vitale, Educatore professionale
M° Giuseppe Piazza, Istruttore judo
Vittorio Pappini, Professore di educazione fisica ed Istruttore di roccia

 

Attività

judo, arrampicata, tiro con l’arco, escursioniLa sera sfide a calcetto, storie… brevi…, canzoni.

 

Obiettivo

Divertirsi, aumentare l’autostima e la fiducia in se stessi, socializzare.


Metodologia e percorso didattico

Quello che noi proponiamo sono attività modulate e finalizzate per giovani che, pur non avendo esperienza, possono cimentarsi con successo nelle attività proposte.

 

Partendo dalla considerazione che ogni praticante ha in sé delle abilità, la didattica deve aiutare i ragazzi ad esprimersi nel migliore dei modi.

 

Le attività sono presentate come un evento giocoso, la competitività anche se presente avrà un ruolo marginale, si valorizza il risultato che ciascuno dei partecipanti raggiungerà.

 

Il nostro intento è fornire degli strumenti per la crescita individuale e parallelamente  sviluppare il senso dell’amicizia e  della socializzazione.

 

Contiamo sulla presenza di tre istruttori e due aiutanti per le attività (del Cerchio), più altri volontari in supporto (da AIFA Onlus), tre specialisti: neuropsichiatra infantile, psicologo, educatore professionale.

 

Lo stage deve porre l’attenzione sulla condivisione dello spazio, accettare l’altro e il gruppo. Le regole possono rappresentare per i ragazzi un ostacolo, tuttavia devono imparare a confrontarsi e accettarle.

 

Le attività sono volte a sviluppare la concentrazione e l’attenzione; l’allenamento come strumento per aumentare la resistenza psicofisica del ragazzo e consentirgli di superare le prove senza perdere il controllo dell’agire rivolto a se stesso e verso gli altri. In sintesi facciamo della fatica una virtù.

 

Si cerca di andare oltre le parole dove l’esempio sostituisce i buoni propositi, il fare intelligente stimola l’entusiasmo e lo spirito di gruppo.

 

La socializzazione, intesa come accorgersi dell’altro ed accettarlo, è presente nelle attività che noi proponiamo come nel judo: senza il compagno che offre la sua disponibilità non è possibile praticare, così come per l’arrampicata occorre fidarsi del compagno.

 

Il tiro con l’arco per porre l’attenzione su se stesso, migliora la postura nel ricercare la sintonia con il bersaglio.

 

Con il trekking, si pone l’attenzione sulla resistenza, spinge il giovane alla ricerca di nuovi luoghi e all’avventura, sviluppa il senso d’orientamento, fa apprezzare il paesaggio e quanto la natura offre.

 

Lo studio va inteso come ricerca dell’uso del corpo, del cuore e della mente. Questi tre  elementi devono trovarsi in armonia col modo di agire di ciascun partecipante.

Svolgimento del campus (il programma può subire variazioni)

Sabato 9 luglio ore 16:00, ritrovo a Fonte Gajum, Canzo

17:15 – 18:00 esplorazione del posto e della casa.

18:00 – 18:30 Distribuzione stanze, sistemazione bagagli

18:30 – 19:00 Presentazione del programma e dello staff

Socializzazione con i compagni, scambiarsi informazione “da dove vieni, come ti chiami se fai sport, quale?” ecc.

20:00             Cena

21:00              sala giochi, calcetto

22:30             a dormire

Giornata tipo

7:45                 sveglia

8:00 – 8:30      colazione

8:45 – 10:15     judo

10:30 – 11:30    tiro con l’arco

11:45 – 12:45    arrampicata

13:00 – 14,00    pranzo

15:00 – 18:30    prima uscita

19:00 – 19:45    quaderno

20:00 – 21:00   cena

21:15 – 22:30    raduno staff per valutazioni sulla giornata, ev. sentire i ragazzi.

Mercoledì 13 luglio, sentito il parere del medico e del personale AIFA Onlus, si può proporre una escursione per l’intera giornata con arrampicata in parete, eventualmente dormire in tenda. L’esperienza si potrebbe ripetere venerdì.

 

Valutare con gli educatori AIFA Onlus, l’opportunità di portarli al fiume almeno un pomeriggio.

 

Sabato 16 luglio

8:00                sveglia, colazione poi riordino delle stanze, bagni e bagagli

9:30 – 11:00    prove di abilità (con l’arco, arrampicata e judo, a scelta)

11:30              discesa da Prim’Alpe

12:00              partenza da Fonte Gajum, saluti abbracci, promesse…


Coordinamento didattico

Per l’Associazione “il Cerchio”: M° Giuseppe Piazza e Vittorio Pappini.

Collaboratori: Alessandro Giorgi, Mattia Piazza e Caterina


Segreteria organizzativa

L’associazione AIFA Onlus si occuperà della raccolta delle iscrizioni, quote, contatti con le famiglie, relazione finale.


Struttura

Per le attività l’associazione “Il Cerchio” attrezza il Campus di tensostruttura per la pratica del Judo, di tutto l’occorrente per arrampicata (funi, moschettoni, caschi) e per il tiro con l’arco (archi e frecce, bersagli).

 

Il “judogi”, costume per la pratica del judo, per chi ne fosse sprovvisto, possiamo fornire noi (conoscendo le misure dei partecipanti).


Costi

Il costo di €500,00 a ragazzo è comprensivo di alloggio da sabato 6 luglio pomeriggio, a sabato 16 luglio mattino (il campus si conclude alle ore 12, pranzo escluso).

Comprende i pasti (colazione, pranzo, merenda e cena) e il materiale d’uso per le attività.

Comprende i compensi per il personale incaricato.


Per informazioni
 e iscrizioni:
segreteria AIFA Onlus email:   segreteria@aifa.it tel. 0761.508126 fax 06233227628
Astrid Gollner:   referente.lombardia@aifa.it tel. 0332.425436


Iscrizioni
 entro il 15 maggio 2011:
La MODULISTICA va richiesta alla segreteria,

compilata ed inviata a mezzo fax o posta elettronica unitamente alla documentazione diagnostica indicando come oggetto “richiesta di partecipazione al campus estivo 2011 di Prim’Alpe”.

 

Documenti da compilare:

1) Richiesta di partecipazione: compilare l’apposito modulo.

2) Modulo di consenso per la privacy firmato.

3) Documento diagnostica completo: relazione diagnostica rilasciata da Centro di diagnosi e cura per l’ADHD oppure da Neuropischiatra Infantile esperto di ADHD.

4) Autorizzazione alla somministrazione di eventuali farmaci firmata.

5) Certificato anamnestico del pediatra.

6) Modulo da compilare a cura del Neuropsichiatra/Psicologo che segue il bambino.

7) Eventuali note dei genitori.

Entro il 31 maggio 2011 verrà data alla famiglia comunicazione di accettazione o non accettazione dell’iscrizione, telefonicamente o posta elettronica.

Entro il 10 giugno 2011 la famiglia dovrà confermare la partecipazione del proprio figlio/figlia per e-mail o telefonicamente e versare la quota di partecipazione.

La selezione dei partecipanti verrà effettuata dal comitato scientifico con l’obiettivo di identificare un gruppo omogeneo di partecipanti in considerazione della documentazione diagnostica del Neuropspichiatra curante e dei prerequisiti di ammissione.