================== AIFAnewsletter n. 226 anno XIII del 07/08/2015 ================== |
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In questo numero:
1. EVENTI
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2. VARIE
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3. RASSEGNA STAMPA
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1. EVENTI | |||||||||||||||||||||||||||||||
2-6 settembre 2015 Marina di Massa (MS) |
Campus estivo ADHD “Family Training” |
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Il Campus ADHD FAMILY TRAINING è un percorso psico-educativo con taglio clinico in cui si offre al bambino con ADHD e ai suoi genitori la possibilità di seguire training loro dedicati in una situazione privilegiata che permette ai due tipi di intervento di essere coordinati. All’interno del Campus la famiglia e il bambino possono inoltre confrontarsi in attività congiunte e iniziare a mettere in pratica quanto appreso nei percorsi psico-educativi.
Destinatari Obiettivi Attività terapeutico/riabilitative
intervento psicoeducativo cc i cui punti di forza sono “nell’apprendimento” da parte del bambino e della sua famiglia di modalità comportamentali e relazionali più efficaci. Il percorso comprende attività differenziate per:
Costi
Il costo dell’intero soggiorno per la famiglia (due genitori e figlio con ADHD) è di 995 euro, comprensivo delle attività terapeutico-riabilitative, dei pasti e del pernottamento. I soci AIFA Onlus godono di uno sconto di 45 euro. Condizioni Per informazioni contattare la segreteria della Casa per Ferie “Sacro Cuore” di Marina di Massa dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00, allo 0585 240084. Indicazioni per il bonifico: Consorzio Zenit Coop Soc. Cons. arl. Banco Popolare – IBAN IT 79 Y 05034 38100 000000188791. Località |
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9 settembre 2015
Camporosso (IM)
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Seminario: “ADHD: Alunni Iperattivi Disattenti e Impulsivi” | ||||||||||||||||||||||||||||||
“ADHD: Alunni Iperattivi Disattenti e Impulsivi”
Conoscere il disturbo da deficit di attenzione ed iperattività per gestirlo meglio in classe.
c/o Sala dei Tigli, centro congr. Palabigauda
C.so V. Emanuele, Loc.Bigauda – Camporosso (IM) – orario: 9,00 – 11,30 Il seminario è organizzato dalla De Agostini Scuola in collaborazione con l’AIFA Onlus ed è indirizzato agli insegnanti ed a tutti coloro interessati alla problematica.
Presentazione del seminario
L’ADHD è uno dei disturbi neurobiologici più diffusi nell’età evolutiva, ma ancora poco conosciuto nel nostro paese. Si tratta di quel bambino/ragazzo che, a causa del disturbo, presenta difficoltà nel contesto sociale, familiare e scolastico mettendo a dura prova genitori e insegnanti: si alza continuamente dal suo posto, dà fastidio ai compagni, non riesce a svolgere i compiti assegnati e finisce spesso per cambiare banco, classe o talvolta anche scuola. Il suo profitto scolastico, proprio per l’incapacità di concentrazione, è spesso scarso e talvolta, per la sua impulsività, è difficile anche il suo rapporto con i coetanei e con gli adulti. L’incontro propone una breve conoscenza teorica del disturbo ADHD ed in particolare le modalità e le possibili tecniche educativo-pedagogiche per migliorare l’inclusione degli Alunni con questo disturbo, che rientrano a pieno titolo nei Bisogni Educativi Speciali (BES), alla luce della Direttiva 27/12/12. Programma Prima sessione
Seconda sessione
Obiettivi
Relatore: Monica Borgogno – formatrice qualificata AIFA Onlus. Si prega di confermare la presenza a: Per informazioni contattare referente.imperia@aifa.it |
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10-11 settembre 2015
Roma |
Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio | ||||||||||||||||||||||||||||||
Nei giorni 10 e 11 settembre, si terrà a Roma la “XIII Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio – Avvicinarsi e Salvare Vite”. All’evento è abbinato un corso accreditato ECM (Educazione Continua in Medicina):
L’evento è aperto anche alla partecipazione degli insegnanti, in qualità di uditori ed a studenti con riconoscimento di crediti formativi ove previsto dai corsi di laurea. Il corso è accreditato ECM con 11 crediti formativi. Per informazioni ed iscrizioni: www.giornataprevenzionesuicidio.it. |
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15 e 24 settembre 2015
Barcellona P.G. (ME) |
Corso formativo: “La psicoterapia cognitivo comportamentale in età evolutiva ed in età adulta” | ||||||||||||||||||||||||||||||
La psicoterapia cognitivo comportamentale in età evolutiva ed in età adulta
L’offerta formativa proposta è quello di fornire ai partecipanti una panoramica approfondita sulle attuali conoscenze cliniche e terapeutiche nell’ambito della psicopatologia e del trattamento in età evolutiva ed in età adulta, a partire da un inquadramento teorico per poi giungere alle applicazioni cliniche. In particolare verrà posta l’attenzione sui diversi aspetti: neurobiologico, psicopatologico e psicoterapico. Verrà inoltre approfondito il ruolo della terapia assistita con gli animali ad integrazione e supporto del trattamento. Modulo 1 Modulo 2 Crediti ECM attribuiti: 15. Il congresso si svolgerà presso il Campus Crescita, via delle Ginestre n° 24 Barcellona P.G. (ME) Per comunicazioni e informazioni Per visionare il programma: www.campuscrescita.com/ecm |
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settembre 2015
Barcellona P.G. (ME) |
Summer Camp Campus Crescita | ||||||||||||||||||||||||||||||
Campus Crescita è un progetto finalizzato alla realizzazione di un centro polifunzionale con scopi sociali educativi e sanitari ma è anche una struttura integrata e polifunzionale, in grado di rispondere ai complessi bisogni di soggetti in età evolutiva e delle loro famiglie che vivono in una condizione multiproblematica di disagio. Da lunedì 31 agosto a giovedì 3 settembre – dalle ore 9:00 alle 16:00. Da mercoledì 9 settembre a sabato 12 settembre – dalle ore 9:00 alle 16:00. Da venerdì 11 settembre a domenica 13 settembre – dalle ore 9:00 alle 16:00. Prezzo singola giornata Camp: 80 euro (camp + merenda + pranzo per 3 persone). Schema giornate:
Per chi volesse dormire in zona, presso strutture convenzionate con il Campus Crescita, la quota di 39 euro a persona e comprende pernotto, cena e colazione.
Per informazioni:
Campus Crescita Via delle Ginestre n° 24 – Barcellona P.G. (ME) Tel. 090 9763 417 – 389 2503 118 – mail:campus crescita@gmail.com Sito internet:www.campuscrescita.com |
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30 ottobre 2015
Milano |
Corso MEDUSA (MEDicina Utenti SAlute in rete): Navigare informati per una partecipazione consapevole: “Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD)” | ||||||||||||||||||||||||||||||
Corso MEDUSA (MEDicina Utenti SAlute in rete)
Navigare informati per una partecipazione consapevole: “il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD)” (come valutare le fonti di informazione e giudicare le opinioni su diagnosi e trattamento dell’ADHD) Milano – 30 ottobre, ore 9:00 Organizzato da Istituto Superiore di Sanità (ISS), Servizio di Psicologia dell’Apprendimento e dell’Educazione in Età Evolutiva (SPAEE), Università Cattolica Destinatari: Obiettivi generali: Obiettivi specifici:
Programma:
Metodo didattico: Il corso prevede lezioni frontali ed esercitazioni pratiche. Venerdì 30 ottobre 2015 9.00 Registrazione dei partecipanti 9.30 Presentazione del progetto e del portale MEDUSA C. Di Benedetto 9.45 Il cittadino e l’informazione medica: conoscenze, credenze, epistemologie personali A. Antonietti 10.00 Internet per la salute M. Della Seta 10.30 L’empowerment del cittadino L. Sampaolo 11.00 Coffee break 11.15 ADHD: che cosa possono dire oggi la ricerca e la clinica A. Costantino 11.45 Gli invii ai servizi per l’ADHD: informati/disinformati? E. Zugno 12.15 La tecnologia wireless al servizio del cittadino: le app sulla salute T. Lopez 12.45 Risorse informative per il cittadino S. Pizzarelli 13.15 Buffet 14.15 ADHD: l’educativo, il sociale, il culturale V. Perucca 14.45 ADHD: le domande dei genitori F. Sgroi 15.15 Prove di ricerca in rete F. Danisi, C. Valenti 16.00 Dal Registro Regionale per l’ADHD alle pratiche dei cittadini M. Bonati 16.30 Test di valutazione dell’apprendimento 16.45 Conclusioni
Modalità di iscrizione
La partecipazione al corso è gratuita. La domanda di iscrizione, scaricabile dal sito dell’Istituto (www.iss.it), dovrà essere compilata, firmata e trasmessa via fax al n. 06 4938 7117, oppure via e-mail all’indirizzo documentazione@iss.it entro e non oltre il 12 ottobre 2015. Informazioni generali Sede: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Cripta Aula Magna Ingresso Largo A. Gemelli 1 – 20123 Milano
Per ogni informazione attinente al Corso si prega di contattare la Segreteria Scientifica:
Scilla Pizzarelli, Tania Lopez
Tel: 06 49902520, 06 49902426 e-mail: scilla.pizzarelli@iss.it , tania.lopez@guest.iss.it |
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2. VARIE | |||||||||||||||||||||||||||||||
Imperia: Parent Training a partire dal 7 ottobre e sportello di ascolto e consulenza
Il 7 ottobre parte il secondo ciclo di PARENT TRAINING per genitori con bambini ADHD con 9 incontri, organizzato dall’Associazione “G.R.A.Z.I.E.” in collaborazione con AIFA Onlus. Per informazioni ed eventuale partecipazione contattare referente.imperia@aifa.it oppure ASSOCIAZIONE “G.R.A.Z.I.E.”, via Giovanni XXIII, 15 presso il centro per il sostegno scolastico Don Lorenzo Milani. telefono 340-4864780, ass.grazie@libero.it Sempre nella stessa sede è attivo, a partire dallo scorso maggio, uno SPORTELLO INFORMATIVO GRATUITO di ascolto e consulenza che sarà aperto al pubblico tutti i mercoledì dalle 10.00 alle 12.00, con la possibilità in settembre di una ulteriore giornata. Si occuperà di accoglienza e di assistenza a familiari ed insegnanti fornendo informazioni generali sui disturbi di apprendimento e sui disturbi di attenzione e iperattività, sulle risorse presenti sul territorio e sulle normative che riguardano l’integrazione e il sostegno scolastico.
Milano: fine del Progetto per adolescenti ADHD “Una Vita nel Caos” – ringraziamenti da parte dei genitori Alla fine di giugno abbiamo concluso il progetto per Adolescenti ed i loro genitori che consisteva in un training delle abilità relazionali e attentive per una decina di adolescenti e di un Parent Training adattato alle esigenze dei genitori con figli di quest’età. I ragazzi si sono salutati con una festa e con il desiderio di riprendere gli incontri dopo le vacanze. I genitori ci hanno dimostrato la loro gratitudine con le mail che trovate qui sotto. Anche da parte nostra un vivo ringraziamento alla Dr.ssa Francesca Sgroi, ideatrice e coordinatrice del progetto, ed ai suoi validissimi collaboratori Dr.ssa Rachele D’Aparo, Dr. Jacopo Tragni, Dr. Roberto Camana. Grazie di tutto a Lei , a Roberto e a tutto il gruppo di educatori. +++ Ciao Francesca, +++ Ciao a tutti, mi inserisco per ringraziare di cuore Francesca, Roberto ma anche tutti voi con i quali si è stabilito un rapporto intimo speciale. Anche con il vostro aiuto e tutte, ma proprio tutte, le nostre energie, ora Diego sta bene ma noi ci siamo un po’ svuotati e il nostro contenitore è, purtroppo, vuoto.. o troppo pieno. Speriamo da bravi guerrieri di farcela. Buone vacanze L.e L. +++ Buongiorno. Anche io desidero ringraziare Francesca, Roberto e tutti voi. Come scrive L. abbiamo davvero “fatto gruppo” : siete delle belle persone con cui mi sono trovata molto bene e con cui spero possa continuare il rapporto di conoscenza, amicizia e condivisione. Mio figlio ha iniziato la sua seconda settimana di lavoro e pare non voglia mollare. Io non mi faccio illusioni ma sono un poco più fiduciosa. Ieri sera cercava affetto e contatto fisico come un bambino e mi chiedeva, scherzando, di prenderlo in braccio (188 cm per 82 kg…..). Vi abbraccio e vi auguro buone vacanze. I. Ciao a tutti, mi associo a L. per ringraziare sia la dott.ssa Sgroi che Roberto e tutti quelli che hanno seguito i ragazzi il venerdì pomeriggio. Spero che l’anno prossimo si possa replicare in modo da proseguire il cammino. A L. posso dire che sono sicura che ce la faranno sia lei che il marito, abbiamo tutti bisogno solo di un po’ di sane ferie per staccare le spina. Ancora Buone vacanze. A.G. +++ Cari Tutti, |
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3. RASSEGNA STAMPA |
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La Provincia (CR) pag.18 · 23-06-2015 |
ADHD: colpisce anche gli adulti |
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ADHD. È noto soprattutto nei bambini ma interessa circa due milioni di over – Disturbo da deficit di attenzione e iperattività.
Una malattia molto spesso non riconosciuta e, quando diagnosticata, non curata a dovere. È l’insidia della ADHD, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività che è noto soprattutto quando riguarda bambini, ma che spesso continua ad affliggere per l’intero ciclo di vita chi ne è colpito. |
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web |
Convegno al Don Bosco di Vallecrosia sui Disturbi dell’Attenzione |
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E’ risultato ricco di spunti interessanti il Convegno svoltosi al Teatro Don Bosco di Vallecrosia , pressochè pieno di insegnanti e genitori , nel pomeriggio di martedì 23 giugno sui “disturbi dell’attenzione”.
Promosso dall’Associazione onlus AIFA (Associazione Italiane Famiglie ADHD) le cui referenti signora Monica Conversano di Imperia e Cinzia Corradi di Cuneo hanno illustrato in sintesi le iniziative in corso da tempo per un aiuto reciproco e in rete tra le famiglie particolarmente sensibili alla problematica ; c’è anche un sito internet di possibile consultazione: www.aifaonlus.it. La “parte del leone” del Convegno è stata affidata al prof. Francesco Benso ricercatore dell’Università di Genova, con particolare riguardo alla psicopatologia dello sviluppo, della ricerca sui disturbi del linguaggio, dell’apprendimento e dello “stress” in generale; con l’aiuto di opportune diapositive il prof. Benso, originario di Albenga, ha evidenziato i progressi della “neuroscienza”, lo studio del cervello, delle sue reazioni e le tecniche necessario per superare i “deficit” di apprendimento e il calo dell’attenzione; è importante (è stato sottolineato) l’attività di “prevenzione”, ai primi segni di disturbo…, tanta pazienza, e senso dell’humor, lavoro di équipe, scuola-famiglia, esercizio motorio e sport per il recupero delle capacità e la socializzazione. Non sono mancate opportune domande e puntuali risposte del prof. Benso applaudito per la bella Conferenza-formativa e di aggiornamento, patrocinata dai Servizi Socio Culturali del Comune di Vallecrosia. Eduardo Raneri. |
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Il Sole 24 Ore – Sanità pag.12 · 27-07-2015 |
Autismo: sprint al progetto “NIDA” |
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Il network per la diagnosi precoce in bambini a rischio si amplia grazie alla partnership con il privato Autismo, sprint al progetto «Nida» Dai “Bambini delle fate” 100mila euro. Piena operatività nel progetto UE Brainview. Il 18% dei fratellini di bambini con autismo o con disturbi dello spettro autistico rischia di sviluppare la stessa patologia, mentre il 40% può presentare problemi di neurosviluppo. Origina da questi dati scientifici consolidati il Nida (Network italiano per il riconiscimento precoce dei disturbi dello spettro autistico), finanziato per la prima volta nel 2010 dal ministero della Salute e poi di nuovo in ambito CCM, nel 2012 e pensato per individuare segnali precoci dei disturbi autistici nei bambini da zero a 36 mesi a basso e ad alto rischio. Lo strumento utilizzato fin dall’ascolto – e dalla registrazione a domicilio nei primi sei mesi di vita del pianto del bambino da parte di operatori formati ad hoc – è un protocollo di valutazione nel neurosviluppo convalidato a livello internazionale e adottato formalmente nei centri di neuropsichiatria infantile delle quattro Regioni Lazio, Lombardia, Toscana e Sicilia che fino a oggi hanno composto il network. «Una rete destinata ad allargarsi da subito al Piemonte spiega Maria Luisa Scattoni, ricercatrice del Dipartimento di Biologia cellulare e Neuroscienze dell’Istituto superiore di Sanità, primo promotore dell’iniziativa grazie al sostegno finanziario che ci è arrivato per la prima volta da un privato». Un privato che all’autismo si dedica da sempre: è la Fondazione “I Bambini delle Fate”, che con una donazione di 100mila euro consentirà l’ampliamento dello screening Nida e la prosecuzione delle attività di formazione rivolte a pediatri, famiglie e operatori degli asili nido. |
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Medico e Bambino pag.351/352 · 30-06-2015 |
Morire di ADHD |
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Il deficit di attenzione con iperattività (ADHD) è associato a un aumentato rischio di disturbo della condotta e oppositivo-provocatorio, di insuccesso sociale, incidenti, criminalità e uso di sostanze.
Meno noto è il fatto che i soggetti con ADHD hanno un rischio significativamente aumentato anche di morte prematura. Uno studio danese (immenso, irripetibile come molti degli studi di popolazione che i danesi ci regalano) su una coorte di circa due milioni di persone seguite dalla nascita (nel periodo 1981-2011) fino al 2013 per un totale di 25 milioni di anni/persona ha dimostrato che il tasso di mortalità dei soggetti ADHD, misurato per diecimila anni/persona, è più che doppio rispetto a quello della popolazione generale (5,85 vs 2,7). Questo rischio è ancora più alto (cinque volte l’atteso) nel caso dei soggetti diagnosticati in età adulta (dopo i 18 anni). La causa principale di morte sono gli incidenti. Il rischio di mortalità rimane circa il doppio rispetto all’atteso anche quando si escludano i casi con disturbo della condotta o oppositivo-provocatorio o che facevano uso di sostanze ed è significativamente più alto nel sesso femminile (ragionevolmente perché diagnosticato di meno e più tardi) (Dalsgaard S, et al. Mortality in children, adolescents and adults with attention deficit hyperactivity disorder: a nationwide cohort study. Lancet 2015; 385(9983):2190-6). In Danimarca, così come da noi, la diagnosi e il trattamento dell’ADHD hanno regole molto rigorose e passano obbligatoriamente attraverso i centri regionali accreditati. È possibile quindi che la fotografia fatta dai Danesi si debba riferire solo ai casi più gravi. Di certo, come rimarcato nella discussione, il trattamento (farmacologico e cognitivo-comportamentale) di questa condizione (che si è già dimostrato in grado di prevenire gli atteggiamenti criminali e i gravi incidenti di traffico nei soggetti ADHD (Chang Z, et al. JAMA Psychiatry 2014; 71(3):319-25; Dalsgaard S, et al. J Health Econ 2014; 37:137-51; Lichtenstein P, et al. N Engl J Med 2012; 367(21):2006-14) è spesso ancora eseguito con troppe incertezze e senza che ne sia monitorata attentamente l’efficacia. |