AIFAnewsletter n. 309 del 21 marzo 2025
Anno XXIII
Notiziario sul Deficit d’Attenzione/Iperattività, disturbi e problematiche ad esso correlati,
diffuso da AIFA APS, Associazione Italiana Famiglie ADHD.
Tutti gli eventi organizzati dai referenti di AIFA APS sono consultabili su www.associazioneaifa.it
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Aggressività, comportamenti prosociali
e variabili prossimali
TESI DI LAUREA/Reclutamento per studio su abilità sociali ADHD/DOP.
AIFA APS, Associazione Italiana Famiglie ADHD, propone alle famiglie di 20 bambini e ragazzi tra gli 8 e i 16 anni con ADHD e/o Disturbo Oppositivo Provocatorio interessate, di partecipare al progetto di ricerca per tesi di laurea dal titolo “Aggressività, comportamenti prosociali e variabili prossimali“.
Nello specifico, lo studio si propone di indagare le abilità sociali dei bambini e ragazzi coinvolti, analizzando i comportamenti aggressivi e i comportamenti prosociali in seguito a situazioni di inclusione ed esclusione sociale. Inoltre, sulla base del General Aggression Model (Allen et al., 2018), verranno approfondite le variabili prossimali, quali gli stati affettivi interni, i pensieri e l’arousal percepito, associati a tali situazioni. Si ipotizza, infatti, che i bambini con ADHD e/o Disturbo Oppositivo Provocatorio mostreranno maggiori difficoltà a regolare tali variabili e che questo possa avere un impatto diretto sulla presenza di maggiori comportamenti aggressivi e minori comportamenti prosociali.
Il progetto di ricerca, approvato dal Comitato etico dell’Università degli Studi di Padova, è coordinato dalla Professoressa Associata Irene Cristina Mammarella del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione della stessa Università.
La somministrazione delle prove sarà condotta dalla laureanda Francesca Bortoletto, che sta svolgendo la raccolta dati per la sua tesi di laurea presso il Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione, continuamente supervisionata dalla Dott.ssa Giulia Crisci.
Per tale motivo la laureanda avrebbe bisogno di proporre a circa 20 bambini e ragazzi con ADHD e/o DOP tra gli 8 e i 16 anni alcune prove volte a valutare l’aggressività, i comportamenti prosociali e le variabili prossimali precedentemente riportate.
La ricerca prevede che i bambini svolgano, in due sessioni individuali della durata di circa 30-40 minuti ciascuna, delle prove sia cartacee che computerizzate. Verranno, inoltre, proposti alcuni questionari ai genitori per valutare le competenze emotive del bambino e lo stile genitoriale.”
Le famiglie interessate possono rendersi disoponibili a a questo link
https://forms.gle/C6yEvydC58dDviwX7
ADHD nell’adulto: tra sfide e
complessità cliniche nel real world
MILANO. 27 marzo 2025. “ADHD nell’adulto: tra sfide e complessità cliniche nel real world” è il congresso organizzato dall’ambulatorio ADHD adulti del CPS ASST Fatebenefratelli-Sacco
(https://www.asst-fbf-sacco.it/centri-specialistici/info/ambulatorio-per-la-diagnosi-e-il-trattamento-delladhd-in-eta-adulta) presso la Sala Napoleonica Università degli Studi di Milano Via Sant’Antonio 12.
I disturbi del neurosviluppo sono la sfida emergente dei servizi psichiatrici per l’adulto. L’ADHD si configura come una dimensione clinica che affligge almeno la metà dei soggetti diagnosticati in età infantile e al momento rappresenta un’area carente nell’assetto diagnostico e terapeutico a livello territoriale.
Il congresso si propone di dare insight sullo stato dell’arte della dimensione clinica dell’ADHD nell’adulto con le sue comorbidità e gli orientamenti diagnostico terapeutici secondo le linee guida internazionali. Si pone anche l’obiettivo di far emergere le criticità dell’integrazione di tale dimensione nel piano assistenziale offerto dai servizi pubblici della salute mentale dell’adulto.
Programma
SESSIONE 1 – Moderatori: B. Dell’Osso, G. Migliarese
10:00 | ADHD: transizione dalla NPI all’età adulta. Come cambiano la clinica e le esigenze del paziente (C.I. Cattaneo)
10:25 | Caratteristiche e peculiarità dell’ADHD in età adulta: impatto sul funzionamento, inquadramento diagnostico e assessment clinico (V. Venturi) 10:50 | Comorbidità e diagnosi differenziale nell’ADHD adulto (Y. Reibman)
SESSIONE 2 – Moderatori: Y. Reibman, M. Percudani
11:30 | Trattamento multimodale dell’ADHD nell’adulto: il trattamento farmacologico e modalità prescrittive in Italia (S. Pallanti)
11:55 | Trattamento multimodale dell’ADHD nell’adulto: i trattamenti non farmacologici. Interventi psicoeducativi di gruppo (D. Caldara, G. Midili, V. Viganò)
12:20 | Esperienza dell’Ambulatorio ADHD adulti del DSMD Fatebenefratelli Sacco: gestione clinica e continuità di cura in un servizio di salute mentale (P. Landi)
SESSIONE 3 – Moderatori: G. Zita, P. Landi
14:00 | ADHD e SUD: clinica e trattamento (A. Maremmani)
14:30 | Esperienza di collaborazione nel DSMD tra l’Ambulatorio ADHD adulti e il SerD. Canzio: protocollo sull’uso di metilfenidato in soggetti ADHD + SUD (M. Beltrami)
15:00 | Tavola rotonda: la gestione dell’ADHD nell’adulto nell’organizzazione dei servizi. Discussione (G.P. Frediani, L. Giacovelli, A. Gollner, P. Landi, G. Migliarese)
EVENTO N°: 39-442130 Ed. 1 – CREDITI ECM: 5
DESTINATARI DEL CORSO: Medico Chirurgo (tutte le specialità), Psicologo, Psicoterapeuta, Educatore Professionale, Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica.
OBIETTIVO DEL CORSO: 18 – Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE (Posti limitati): I crediti ECM saranno riservati ai partecipanti in presenza. Sarà ad ogni modo possibile collegarsi in remoto (diretta streaming su Teams) per seguire l’evento.
Corso residenziale accreditato ECM www.gallerygroup.it/calendario-corsi/
Diretta streaming (Teams) non accreditata ECM Partecipa alla conversazione
CORSI DI PARENT TRAINING E ALTRI PERCORSI
ORGANIZZATI DAI REFERENTI AIFA APS
Il Parent Training, percorso formativo per genitori, si configura come il principale e più importante intervento della Terapia Multimodale proposta per bambini e adolescenti con disturbo ADHD. I genitori, infatti, a contatto quotidianamente con loro, attraverso la relazione affettivo/educativa possono aiutare i figli a modificare i comportamenti che li mettono in difficoltà e sostenerli nel migliorare la loro relazione con l’ambiente esterno.
PARENT TRAINING ON LINE – posti ancora disponibili
AIFA APS – Associazione Italiana Famiglie ADHD – organizza una nuova edizione di Parent Training online, rivolto ai genitori di bambini con ADHD frequentanti la scuola primaria o secondaria di primo grado (6-13 anni).
Il Parent Training prenderà avvio MARTEDI’ 25 MARZO 2025 e terminerà il 27 MAGGIO 2025.
Il programma del Parent Training sarà il seguente:
1) Le caratteristiche dell’ADHD
2) I comportamenti positivi dei genitori
3) L’osservazione del bambino
4) Scelte educative che favoriscono l’autoregolazione
5) Come affrontare i comportamenti problematici
6) La comunicazione genitore-figlio
7) Come gestire il conflitto?
8 I comportamenti aggressivi
9) l’autoregolazione come obiettivo
10) Un bilancio del lavoro svolto
Sono previsti 10 incontri della durata di un’ora e mezza ciascuno che si svolgeranno una volta alla settimana, il MARTEDI’ dalle 18 alle 19.30.
A tutti i partecipanti verrà inviato il materiale tramite e-mail. È necessaria l’iscrizione, o il rinnovo, ad AIFA APS (€ 30,00). Il costo del Parent Training ammonta a € 252,00.
Per informazioni ed adesioni contattare:
Anna Maria Cava, referente AIFA APS per l’Emilia Romagna
referente.emiliaromagna@associazioneaifa.it – cell. 3406413541
oppure
Paola Polistena, psicologa conduttrice
paola.polistena@gmail.com – cell. 3757243462.
PARENT TRAINING ON LINE – posti ancora disponibili
AIFA APS – Associazione Italiana Famiglie ADHD – organizza una nuova edizione di Parent Training online, rivolto ai genitori di adolescenti con ADHD frequentanti la scuola secondaria di secondo grado (14 – 18 anni).
Il Parent Training prenderà avvio MERCOLEDI’ 26 MARZO 2025 e terminerà il 28 MAGGIO 2025.
Il programma del Parent Training sarà il seguente:
1) Le caratteristiche dell’ADHD
2) L’ADHD in adolescenza
3) L’osservazione dell’adolescente con ADHD
4) Scelte educative che favoriscono l’autoregolazione
5) Come affrontare i comportamenti problematici
6) La comunicazione genitore-figlio
7) Come gestire il conflitto?
8 I comportamenti aggressivi
9) l’autoregolazione come obiettivo
10) Un bilancio del lavoro svolto
Sono previsti 10 incontri della durata di un’ora e mezza ciascuno che si svolgeranno una volta alla settimana, il MERCOLEDI’ dalle 18 alle 19.30.
A tutti i partecipanti verrà inviato il materiale tramite e-mail. È necessaria l’iscrizione, o il rinnovo, ad AIFA APS (€ 30,00). Il costo del Parent Training ammonta a € 252,00.
Per informazioni ed adesioni contattare:
Anna Maria Cava, referente AIFA APS per l’Emilia Romagna
referente.emiliaromagna@associazioneaifa.it – cell. 3406413541
oppure
Paola Polistena, psicologa conduttrice
paola.polistena@gmail.com – cell. 3757243462.
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ADHD dall’adolescenza all’età adulta: un confronto sui protocolli diagnostici e terapeutici
EVENTO ONLINE. Venerdì 9 maggio 2025 dalle 15.00 alle 19.00 “ADHD dall’ adolescenza all’ età adulta: un confronto sui protocolli diagnostici e terapeutici” è l’iniziativa online organizzata dal CEE Academy del Centro per l’Età Evolutiva, con il patrocinio di AIDAI – Associazione Italiana per i Disturbi di Attenzione e Iperattività e di AIFA APS – Associazione Italiana Famiglie ADHD.
L’evento è gratuito ma è necessario effettuare l’iscrizione per ricevere il link di Zoom nella mattina del 9 maggio. Informazioni, iscrizioni e programma dell’evento sono pubblicate a questa pagina:
Negli ultimi anni stanno aumentando le conoscenze e la consapevolezza che l’ADHD è un disturbo del neurosviluppo ma non scompare con la maggiore età. A livello mondiale si stima una prevalenza media di circa il 3% in cui circa due terzi presenta almeno un altro disturbo, che può riguardare la regolazione dell’umore, l’ansia o altri disturbi di personalità.
Effettuare una diagnosi di ADHD in età adulta richiede competenze e procedure differenti rispetto a quanto previsto con i minori: gli strumenti clinici sono differenti, le fonti di informazioni cambiano, inoltre è necessario ricostruire con la memoria un passato che non è facile ricordare in modo attendibile.
L’evento online del 9 maggio 2025 è un confronto tra i maggiori esperti a livello nazionale sulle problematiche più importanti e urgenti nell’ADHD dall’età adolescenziale a quella adulta.
Oltre a delineare le più importanti linee guida a livello internazionale, di cui l’Italia ancora non dispone, vengono definite le procedure per condurre una valutazione diagnostica che vada oltre il riscontro della presenza o meno dei sintomi, ma consenta di comprendere un profilo di funzionamento allo scopo, non solo di comprendere le ragioni del disagio dell’adulto con ADHD, ma anche di impostare percorsi terapeutici funzionali.
Durante l’evento ci sarà la possibilità di dialogare con gli specialisti attorno ai temi delle terapie farmacologiche e psicologiche, delle problematiche associate all’ADHD e di quali sono i fattori che possono consentire di prevedere l’evoluzione del disturbo.
Programma:
15.00-15:20 I principi delle linee guida internazionali su valutazione e terapia dell’ADHD in età adulta – Gian Marco Marzocchi (Docente di Psicologia, Università di Milano Bicocca)
15:20–15:50 Oltre ai sintomi: dalla valutazione all’intervento – Elisa Tomasoni (Psicologa-Centro per l’Età Evolutiva)
15:50-16:20 L’evoluzione dell’ADHD in adolescenza: quali sono i predittori prognostici e quali comorbilità complicano il quadro? – Gabriele Masi (IRCCS Stella Maris di Calambrone-PI)
16:20-16.50 L’adolescente e i genitori di fronte alla terapia farmacologica e agli interventi psicologici – Stefano Conte (ASST Papa Giovanni XXIII – Bergamo)
16:50-17:00 Pausa
17:00-17:30 Riconoscere l’ADHD in età adulta tra comorbilità psichiatriche e somatiche – Andreas Conca (Servizio Psichiatrico Comprensorio di Bolzano)
17:30-18:00 Gli esiti delle terapie farmacologiche e non farmacologiche negli adulti con ADHD – Giovanni Migliarese (Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze ASST Pavia)
18:00 Dibattito con i partecipanti
RASSEGNA STAMPA
FISH CS La Presse – 25.03.25 – criticità scuola
Persistono criticità per il sostegno – Milano, 19 mar. (LaPresse)
I dati Istat confermano un costante aumento degli alunni con disabilità nelle scuole italiane. Quasi 359mila gli studenti con disabilità, pari al 4,5% del totale, con un incremento del 26% negli ultimi cinque anni. Un dato che evidenzia una maggiore consapevolezza e un ampliamento dell’accesso all’istruzione, ma che al tempo stesso solleva interrogativi sulla qualità dell’inclusione scolastica. Nonostante la crescita della percentuale di docenti specializzati, resta elevata la quota di insegnanti privi di una formazione adeguata, che sono il 27% del totale, con punte del 38% nel nord Italia. L’11% degli insegnanti viene assegnato con ritardo, compromettendo la continuità educativa. Un problema, quest’ultimo, aggravato dal fatto che il 57% degli alunni con disabilità ha cambiato insegnante di sostegno da un anno all’altro e l’8,4% ha subito questa variazione addirittura nel corso dello stesso anno scolastico.
A pesare ulteriormente è la carenza di assistenti all’autonomia e alla comunicazione. Oltre 15mila studenti avrebbero bisogno di questo supporto, ma non ne usufruiscono, mentre quasi 5mila necessiterebbero di un assistente igienico personale. Di fronte a questa situazione, Fish ribadisce la necessità di interventi strutturali per garantire un reale diritto allo studio. Tra le proposte avanzate dalla federazione vi è l’istituzione di una cattedra specifica per il sostegno, al fine di assicurare un’adeguata formazione agli insegnanti e una maggiore stabilità del personale.
“L’aumento degli alunni con disabilità nelle scuole italiane rappresenta una sfida che deve essere affrontata con interventi concreti. Non basta garantire l’accesso all’istruzione, è necessario che l’inclusione sia reale ed efficace. La formazione e la continuità didattica sono due pilastri imprescindibili per un sistema scolastico che sia davvero inclusivo. I dati Istat confermano che troppi studenti vedono ancora negati i loro diritti ad un’istruzione di qualità. La federazione continuerà a lavorare affinché la scuola italiana non lasci indietro nessuno e rispetti i diritti di tutti gli studenti”, afferma il presidente Fish, Vincenzo Falabella.
Corriere della Sera Neuroscienze – articolo del 1 marzo 2025
Disturbo da deficit dell’attenzione (Adhd), come affrontarlo negli adulti e che cosa fare se diventa patologico
di Danilo di Diodoro
Il cosidetto «Adhd» non è un problema esclusivo dei giovanissimi. Quando si presenta più avanti nel corso della vita può essere trattato in modo specifico
Ci sono adulti che sembrano non essere in grado di mettere in atto i comportamenti necessari per raggiungere gli obiettivi che si prefiggono nella vita. Se a questa difficoltà se ne aggiungono altre, quali la scarsa capacità di concentrazione su specifiche mansioni, una carente memoria di lavoro, problemi con la messa in fila secondo importanza dei compiti necessari per raggiungere un certo risultato, tendenza a dimenticare i propri impegni, gli appuntamenti e le scadenze, allora è possibile che ci si trovi davanti a un caso di disturbo da deficit di attenzione e iperattività (indicato con la sigla Adhd) dell’adulto. (…)
vi invitiamo a leggere l’intero articolo:
https://www.corriere.it/salute/neuroscienze/25_marzo_01/