Roma 17 febbraio 2012
La giornata del bambino allergico giunta alla settima edizione si propone come appuntamento di confronto tra pediatri di famiglia, allergologi pediatri, famiglie di bambini allergici e amministratori pubblici con deleghe sociosanitarie. Le istanze sviluppate con sempre maggior interesse nel corso delle precedenti edizioni ci hanno incoraggiato a privilegiare sempre più il dibattito aperto sugli aspetti sociali e assistenziali che le famiglie di bambini allergici vorrebbero vedere realizzati sia nell’ambiente scolastico che in quello ricreativo. L’obiettivo principale è quello di fare emergere da un ampio dibattito tra le varie componenti interessate quali strumenti siano oggi disponibili per favorire l’attuazione di interventi preventivi oltre a focalizzare l’attenzione sull’ottimizzazione degli strumenti di diagnosi e terapia che merita il bambino con gravi allergie.
Il convegno, nel differenziarsi dagli altri incontri scientifici, si propone come momento di confronto volto ad analizzare i problemi e le necessità del bambino allergico nella loro globalità: comprendendo quindi gli aspetti sociali, di politica sanitaria e la promozione di normative a favore del bambino e della sua famiglia con l’obiettivo di favorire azioni, prassi e politiche socio-sanitarie per un concreto miglioramento della sua qualità di vita. La partecipazione attiva delle associazioni delle famiglie consentirà di mettere in risalto anche gli aspetti comunicativi. Quest’anno vorremmo focalizzare i problemi formativi dell’emergenza urgenza negli ambiti sociali del bambino allergico.
(Giovanni Cavagni, Sandra Frateiacci)