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  • Data di creazione 23 Dicembre 2025
  • Ultimo aggiornamento 23 Dicembre 2025

ADHD nell’età adulta e comorbilità psichiatriche: riconoscere, comprendere, trattare

Relatore: Pietro Massimiliano Virgilio
Psichiatra responsabile dell’ambulatorio ADHD adulti presso il CSM di Trapani, Dirigente medico Psichiatra presso CSM di Trapani e titolare di incarico di alta specializzazione per il progetto “Potenziamento e percorsi di cura del Dipartimento di Salute per i pazienti autori di reato”, Trapani.

Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) nell’adulto è una condizione ancora sottodiagnosticata, sebbene negli ultimi anni la consapevolezza clinica e la ricerca scientifica abbiano evidenziato l’impatto significativo che questo disturbo esercita sulla vita quotidiana e sul funzionamento globale del paziente. L’ADHD in età adulta si associa frequentemente a comorbilità psichiatriche, quali disturbi dell’umore, disturbi d’ansia, disturbi di personalità e disturbi da uso di sostanze. Queste condizioni concomitanti contribuiscono a complicare il percorso diagnostico, a ritardare l’identificazione del disturbo e a influenzare negativamente la prognosi, incrementando il rischio di compromissione relazionale, sociale e lavorativa. L’approccio clinico all’ADHD adulto richiede dunque un inquadramento multidimensionale, che tenga conto delle sovrapposizioni sintomatologiche e delle traiettorie evolutive dei disturbi in comorbilità. La letteratura più recente sottolinea la necessità di strategie terapeutiche integrate, che combinino interventi farmacologici e psicoterapeutici, in un’ottica di personalizzazione del trattamento e di miglioramento della qualità di vita. In questo contesto, il Centro di Salute Mentale (CSM) di Trapani ha sviluppato un’attività clinica mirata all’identificazione e alla presa in carico di pazienti adulti con ADHD, raccogliendo una casistica di oltre 100 soggetti provenienti dai diversi servizi territoriali di psichiatria, oltre a quelli afferenti dai servizi di neuropsichiatria dell’infanzia adolescenza. Tale esperienza rappresenta un contributo concreto alla conoscenza del fenomeno e costituisce un punto di partenza per ulteriori riflessioni cliniche e operative sulla gestione dell’ADHD adulto e delle sue comorbilità.

 

“Dall’ombra alla luce: riconoscere l’ADHD e scoprire come conviverci"
Castelvetrano (TP), 4 ottobre 2025

Visualizza l'intervento sul canale YouTube:
https://youtu.be/7pqtiEy6Z6Y